Soddisfatto mister Bianco al termine del match del ‘Marulla’ ha parlato soprattutto dell’atteggiamento della squadra: “Dopo più di vent’anni che non si vinceva su questo campo, conquistare i tre punti ha un sapore ancora più buono. Conoscevamo le difficoltà della gara, sapevo che il Cosenza sarebbe partito in maniera arrembante, abbiamo subito gol nei primi minuti, ma dopo il primo quarto d’ora mi sono girato verso Pensalfini e ho detto ‘adesso la vinciamo’”.

“Avevo capito che il Cosenza aveva dato tutto e se avessimo mantenuto la calma avremmo vinto. Quando una squadra si gioca le partite ha più possibilità di portarle a casa e noi lo abbiamo fatto. Sono contento, oggi la squadra aveva il carattere del suo allenatore, siamo sulla buona strada. Non sono uno che vuole giocare dal basso quando non si può, faccio strategia e mi piace giocare la partite”. 

“E’ sempre l’atteggiamento dell’avversario che determina quello che si deve fare con la palla. Dopo il gol del Cosenza è sembrato che i giocatori siano entrati nella mia testa. Il cambio nell’intervallo? Strizzolo non stava bene, aveva un problema all’adduttore, voleva stare in campo ma io non volevo bruciare uno slot e nemmeno rischiare che si facesse male. Abiuso non aveva fatto ancora minutaggio: lui è stato bravo e noi fortunati”. 

“E’ lui stesso che si deve convincere ancora di più delle sue possibilità, noi glielo ricordiamo spesso, a 20 anni non sei giovane, ma lui è bravo. Sabato ci aspetta una partita contro una squadra che gioca bene a calcio, il Pisa. Ora recuperiamo e da domani penserò a chi può essere pronto. Siamo all’inizio di un percorso per creare qualcosa che duri nel tempo. Il Modena raggiungerà i propri obiettivi con la famiglia Rivetti”.