Comincia la lunga estate di progettazione della squadra che il prossimo anno dovrà necessariamente alzare l’asticella con il nuovo progetto in partenza. Abbiamo allora parlato del Modena con Mattia Amaduzzi, collaboratore di Vivo Modena.
Che mercato ti aspetti per questa estate?
Mi aspetto un mercato importante da parte del Modena. Innanzitutto bisognerà capire con quale modulo vorrà giocare Bianco e, essendo scuola Sassuolo, se sarà un 4-3-3 o un 4-2-3-1 allora questa rosa avrà bisogno di parecchi cambiamenti. Forse si può guardare in casa delle squadre blasonate retrocesse, tipo Benevento o la stessa Brescia, oltre che prendere qualche giovane in prestito sperando di trovare un nuovo Cittadini.
Pensi che l’anno prossimo si possa puntare ai play off?
Il secondo anno è sempre il più difficile, soprattutto perché il Modena dovrà confermarsi in un campionato sempre più difficile e senza più una figura come Tesser, di cui si sentirà una grande mancanza. Essendoci andata vicino quest’anno, credo che la società proverà ad alzare l’asticella per raggiungere almeno il primo turno dei play-off.
Cosa pensi della scelta di Bianco per la panchina?
Bianco da una parte è una scommessa, perché un tecnico che non ha poca esperienza in prima squadra in una piazza come Modena potrebbe essere un problema (vedasi Crespo). Dall’altra però è affascinante perché è sinonimo di coraggio e per questo da apprezzare e incoraggiare. Bisognerà solo capire quale sarà il suo stile di gioco, dato che Bianco ha lavorato finora con due tecnici agli antipodi
Concessione del ‘Braglia’, centro sportivo…le basi ci sono tutte per costruire un grande futuro…
Il presidente l’ha ripetuto più volte: prima si gettano le basi e poi si tenta il grande salto. Le basi buone per fare bene ci sono: il Modena ha bisogno come il pane di un centro sportivo suo, di spostarsi dallo Zelocchi, in modo tale da far crescere al meglio anche il proprio parco giovani. Già da quest’anno sono stati apportati alcuni cambiamenti allo stadio e con una gestione così lunga non potranno che aumentare.