Nel decimo anniversario della morte di Paolo Ponzo, abbiamo voluto sentire il ricordo del ‘Muratore’ attraverso le parole dell’ex compagno Jacopo Balestri
E’ scontato chiudere un ricordo di Ponzo in questa giornata…
Di scontato, parlando di Paolo non c’è niente: dedizione, lealtà, determinazione, voglia… Un ragazzo eccezionale sotto tutti i punti di vista. Io ho avuto la fortuna di giocare insieme a lui e di toccare con mano la persona che era.
Che rapporto avevi con lui?
Ho condiviso con lui le preparazioni, da soli, insieme perché ero l’unico che riusciva a stargli dietro perciò ho un ricordo fantastico. Mi ha lasciato tanto e il ricordo è sempre vivo per tutti noi della Longobarda.
Dieci anni fa è morto correndo…
Sono gli scherzi del destino e la rabbia è stata ancora più grande sapendo che è successo in un contesto del genere. Forse era la cosa che gli piaceva fare di più, correre per tutti, per chi aveva bisogno… aveva sempre qualcosa per qualcuno. E’ finita in quel modo, ma tutti siamo consapevoli del valore della persona che era.