Intervista al collega Federico Sabattini
Cosa non ha funzionato ieri a Como?
Ci sono state tante imprecisioni e tanta sfortuna, con episodi che prima girano bene e ora stanno girando molto male. Il Modena ha colpito due traverse e un palo, 12 legni in tutto il campionato, sono veramente tanti. Si poteva fare molto di più, ma la sfortuna pesa. Si poteva essere più attenti in difesa ma anche questa è una costante, si subisce quasi sempre gol e quando non si riesce a segnare arriva la sconfitta.
E’ stata un partita equilibrata che poteva finire 0-0 o magari anche con la vittoria se Tremolada fosse stato più fortunato o fosse entrato il palo di Falcinelli. Bisogna stare attenti al singolo episodio, tutte le squadre ora hanno bisogno di punti e bisogna portare gli episodi dalla propria parte. Il Como ha giocato alla morte, perché sentiva la rivalità e voleva vendicare il 5-1 dell’andata.
Come può uscire da questo momento il Modena?
Solo lavorando tanto in settimana, questa è l’unica medicina, non c’è altro da fare. Ci sono due partite prima della sosta e bisogna interrompere la striscia negativa ottenendo a tutti i costi dei punti. Si pareggia troppo poco; se ora avessimo dei pareggi al posto delle sconfitte staremmo parlando di altro. Quando sai di non poter vincere – lo ha detto anche Falcinelli – devi provare almeno a pareggiare.
Bisogna mantenere la calma perché nonostante le ultime sconfitte si è perso solo un punto sulla zona play out, ma non bisogna adagiarsi e nemmeno scherzare col fuoco. Saranno forse più semplici le prossime due partite delle ultime due perché il Modena ha sempre dimostrato di fare meglio contro le squadre con obiettivi importanti. Il Pisa non perde da tantissimo tempo, ha vinto a Reggio e a Parma, ma il Modena ha bisogno di punti in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo.
Quanto incidono le assenze in questo momento?
Parecchio, perché manca Diaw che è il capocannoniere di questa squadra, manca Ionita che poteva dare fiato a Magnino che ha sempre giocato. Sono assenze pesanti, anche Cittadini che è una delle sorprese della Serie B. Ferrarini poteva essere una valida alternativa, per esempio quando è stato squalificato Oukhadda. Speriamo tornino tutti il più presto possibile. Bisogna stringere i denti e ottenere il massimo dalle prossima due partite, poi riposare e recuperare.
Che partita ti aspetti contro il Pisa?
Una partita difficile, ma forse più semplice rispetto alle altre perché si affronta una squadra in salute che concederà spazi e il Modena dovrà essere più cinico e concreto. Inoltre bisogna sfruttare il fattore Braglia dove si giocheranno sei delle ultime 10 e sarà fondamentale uscire indenni dagli scontri diretti in trasferta come contro il Benevento, il Perugia e il Venezia.