Il centrocampista del Modena è stato intervistato nel programma Dazn Talks a cura dell’omonima emittente in merito alla sua carriera e alla sua esperienza a Modena.
Sulla città: “Qui mi trovo benissimo. In città si vive alla grande senza dimenticare il cibo come il gnocco fritto. Il Braglia è veramente bello, i tifosi mi hanno accolto molto bene e vivo in centro. Raggiungo lo stadio a piedi, nonostante al mattino ci sia molto freddo.”
Sullo spogliatoio: “Siamo un gruppo tranquillo, ho legato con Duca e Oukhadda”.
Sulla stagione in corso: “Secondo me avremmo meritato qualche punto in più, in certi casi è mancata l’esperienza visto che siamo comunque una squadra giovane. Dal punto di vista personale va bene segnare su rigore, anche se spero di fare qualche gol in più su azione. A Venezia speriamo di fare risultato. Sappiamo che non sarà facile perché affrontiamo un avversario fisico e che corre tanto. Siamo pronti per la battaglia”.
Su mister Bianco: “E’ un allenatore tosto e molto preparato, ha un bel carattere ed è un fattore importante per trascinare la squadra e soprattutto i più giovani. Il mister mi ha aiutato a migliorare sia tatticamente che mentalmente”.
Sulla squadra del cuore: “Sono tifoso dell’Inter, ciò nasce da piccolo e anche da mio fratello che ha due anni in meno di me e che è sempre stato un tifoso interista sfegatato. A casa però non sono contenti perché tifano tutti il Napoli e quindi è un po’ un casino”.