Il difensore canarino Giovanni Zaro, punto fermo della squadra, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport:
“Non pensavo di essere l’unico giocatore sempre in campo nel 2023. Conta sicuramente la fortuna, gli infortuni sono dietro l’angolo. Sono sempre stato bene e spero di continuare così. Faccio gli scongiuri, ma io sono uno che non salta mai un allenamento perché cerco di passare sopra ai dolorini e alla stanchezza. E poi pesa la fiducia di chi mi allena.
Faccio il giusto per farmi trovare sempre pronto, niente di più. È più importante l’aspetto mentale. Quando finisce l’allenamento e sono a casa, stacco e mi rilasso tranquillo con la famiglia. L’alimentazione? Non sono fissato, ma cerco di fare le cose bene. Diciamo che a Bolzano era più facile, qui a Modena tra tigelle e gnocco fritto è dura.
Serie B? Mi hanno impressionato Parma e Cremonese, hanno giocatori forti e tante scelte e sono le favorite. Il mio Modena? Fa un calcio propositivo, si tiene la palla per sviluppare gioco. Ce la giochiamo con tutti. Ora troviamo il Brescia e all’andata ho deciso la partita proprio io. Un gol bello pesante”.