Il Braglia è pronto a esplodere. Con oltre 11mila biglietti già venduti e la Curva Montagnani completamente esaurita, Modena-Sassuolo si prepara a regalare emozioni forti in un derby che va ben oltre la posta in palio. Lo scrive il Resto del Carlino.
Un derby sentito, ricco di ex e intrecci personali. Da Gliozzi a Defrel, passando per Mandelli, Troiano e Fontanesi fino ad Andrea Catellani. Dall’altra parte, Nicholas Pierini, pupillo del dg Cesati ai tempi modenesi, oggi tra i volti chiave del Sassuolo. C’è anche Andrea Ghion, che con la maglia del Carpi nel 2021 punì il Modena con una doppietta. Un passato comune che alimenta le emozioni di una sfida attesissima.
L’ultimo precedente ufficiale risale all’estate 2022. In Coppa Italia, il Modena di Tesser travolse il Sassuolo con un 3-2 firmato da Azzi, Mosti (doppietta) e Falcinelli, oggi doppio ex. Uno schiaffo inatteso per la squadra di Dionisi, che pesa ancora nella memoria delle due tifoserie. Oggi a preparare la sfida è Mandelli, che punterà sulla continuità tattica e sull’entusiasmo delle due vittorie consecutive ottenute dopo la sosta.
Sul piano tecnico e tattico, i duelli chiave sono già scritti. Il rientro di Cotali dopo la squalifica sarà fondamentale per fronteggiare Domenico Berardi, mentre dall’altro lato, se Dellavalle non dovesse recuperare, sarà ancora Magnino a presidiare la fascia. La sua sinergia con Di Pardo sarà cruciale per contenere Laurientié. Ma sarà anche una partita di equilibri rotti e transizioni verticali, con il Modena pronto a colpire sfruttando le ripartenze e l’intensità di Palumbo e Caso, decisivi all’andata nonostante la sconfitta immeritata.
