Nel progetto di rilancio del Modena, il nuovo tecnico, Andrea Sottil, ha individuato alcune colonne portanti su cui fondare il prossimo campionato. Tra queste, spicca Pedro Mendes, considerato il vero patrimonio tecnico da preservare e rilanciare. L’attaccante portoghese, dopo una stagione altalenante, è al centro della nuova strategia e sarà messo nelle condizioni ideali per tornare ad essere decisivo.
Il tecnico ex Udinese e Ascoli intende puntare forte anche su Gregoire Defrel e Giuseppe Caso, due giocatori che, se fisicamente a posto e supportati da una preparazione adeguata, possono rappresentare armi di assoluto valore nella categoria. Il loro rilancio passa anche dalla fase iniziale della preparazione estiva, che inizierà a Fanano: un momento che, nelle idee dello staff tecnico, dovrà già segnare la svolta per imprimere alla squadra un’identità precisa e competitiva.
La condizione fisica sarà dunque il primo obiettivo da raggiungere, per evitare quei “problemini” che ne hanno limitato il rendimento nei mesi passati. Sottil, da questo punto di vista, è stato chiaro con la società: sarà fondamentale costruire fin da subito un gruppo atleticamente pronto, in grado di affrontare le prime giornate con intensità e continuità.
L’allenatore gialloblù ha chiesto pieno supporto per impostare una preparazione dettagliata e su misura, soprattutto per quei profili da recuperare. Fanano diventerà il primo banco di prova concreto, un’occasione per valutare i progressi fisici e tecnici di chi, come Pedro, Caso e Defrel, cerca il riscatto.