Il Modena è pronto a sciogliere le riserve sul nome del nuovo allenatore. Nei prossimi giorni, probabilmente in prossimità del weekend, la società gialloblù ufficializzerà la scelta, con Andrea Sottil in pole per assumere la guida tecnica della squadra. Il club ha seguito attentamente l’ex tecnico della Sampdoria, dopo aver sondato anche altre opzioni, tra cui Luca D’Angelo, il quale ha poi deciso di rimanere allo Spezia.
Come riportato dal Resto del Carlino, Andrea Sottil, 51 anni, è stato scelto dalla famiglia Rivetti e da Andrea Catellani per avviare il nuovo progetto tecnico del Modena. Questo nome è stato tenuto sotto traccia per settimane, con il club che lo aveva individuato tra i profili più interessanti già a campionato concluso. L’ex allenatore della Sampdoria, infatti, ha un contratto che scadrà con la fine della stagione e potrebbe firmare un biennale con un ingaggio vicino ai 600.000 euro.
Nel piano del Modena, la difesa a tre, che aveva caratterizzato la gestione di Mandelli, resta al centro del progetto. Questo modulo, che Sottil ha utilizzato per buona parte della sua carriera, potrebbe essere la chiave per la costruzione di una squadra fisica e di impatto, caratteristiche che erano mancate nelle formazioni degli ultimi due anni. Il suo 3-5-2 potrebbe essere l’elemento distintivo di un Modena più grintoso e aggressivo.
Sottil, che ha avuto esperienze significative con l’Udinese (portando la squadra alle prime posizioni della Serie A nel girone di andata del 2022), ha sicuramente esperienza e capacità di adattamento, nonostante gli ultimi periodi difficili. Il tecnico ha sempre mantenuto una solida identità tattica e un carattere forte, elementi che potrebbero rivelarsi fondamentali per il rilancio del Modena.
Rolando Maran, svincolato dopo l’esperienza negativa al Brescia, ha cercato di inserirsi nella corsa, ma al momento sembra che la panchina del Modena sia già designata per Sottil, salvo colpi di scena.
L’ufficialità di Sottil arriverà solo nelle prossime 48 ore. Intanto, il mondo del calcio cadetto è in fermento con altri movimenti significativi, come quello di Inzaghi a Palermo, Stroppa vicino al Venezia e la conferma di D’Angelo a La Spezia.