Settimana calda in casa Modena. Oggi prende ufficialmente il via la fase operativa per la scelta del nuovo allenatore. Dopo la conclusione della stagione tra fischi e contestazioni, la società gialloblù è pronta a vagliare le possibili soluzioni per ripartire con ambizione. Il futuro di Paolo Mandelli, subentrato a novembre, sembra sempre più lontano dalla panchina, complice un finale di stagione incerto che ne ha ridimensionato le possibilità di conferma, nonostante il merito di aver risollevato una squadra penultima in classifica. Lo riporta il Resto del Carlino.
Pirlo tra i favoriti
Tra i profili più quotati, Andrea Pirlo rappresenta una possibilità concreta e suggestiva. Già sondato a novembre, dopo l’esonero di Bisoli, l’ex campione del mondo aveva preferito non subentrare in corsa, scelta ribadita anche quando contattato dal Palermo per sostituire Dionisi. Il nodo cruciale? Il centro sportivo, struttura considerata imprescindibile da Pirlo e da molti tecnici di alto profilo nel calcio moderno. Tuttavia, il buon rapporto tra la dirigenza – in particolare i Rivetti e il DS Catellani – e Pirlo è rimasto solido, e oggi pensare a lui come guida del nuovo corso non è affatto irrealistico.
Le alternative: Vivarini pronto, attenzione a Chivu e Foti
Vincenzo Vivarini è un altro nome forte. Il tecnico ha seguito con attenzione l’evolversi del progetto modenese e ha già avuto diversi contatti informali con il club. La sua voglia di tornare in panchina potrebbe ben sposarsi con le esigenze dei canarini.
Sul fronte outsider, emergono due nomi internazionali: Cristian Chivu, che prima di accasarsi al Parma era finito nei radar modenesi, potrebbe rientrare in gioco in base all’evoluzione della sua situazione attuale. Salvatore Foti, vice di José Mourinho al Fenerbahçe, è invece una scommessa in prospettiva: ex calciatore, ha iniziato a muovere i primi passi da tecnico a livello internazionale e potrebbe rappresentare un investimento a lungo termine.
Ipotesi meno concrete e casting in divenire
Tra le ipotesi più deboli, Davide Possanzini non sembra raccogliere consensi significativi, mentre Alessio Dionisi, in uscita da Palermo, appare ormai destinato ad altre piazze, con Gilardino o Stroppa pronti a prenderne il posto. Tuttavia, il mercato degli allenatori è fluido e ogni giorno può riservare colpi di scena, anche con nomi al momento lontani dai radar principali.