Il Modena è tornato da Salerno con una sconfitta che lascia amarezza e rimpianti. Paolo Mandelli, al termine del match, ha commentato la prestazione della sua squadra, evidenziando come l’episodio del rigore assegnato e poi tolto abbia influito sull’andamento della gara.
Mandelli: “Abbiamo fatto la partita, ma ci è mancata concretezza”
Nonostante il risultato negativo, Mandelli ha sottolineato che la squadra ha offerto una prestazione solida, soprattutto nel primo tempo: “Abbiamo retto il loro impeto iniziale e nella ripresa avevamo preso il controllo. Purtroppo, non siamo stati bravi a sfruttare le occasioni”. Il tecnico si è soffermato sul rigore inizialmente concesso e poi revocato: “Non capisco, dovrò rivedere il regolamento. Non è la prima volta che ci capita un episodio simile e la partita avrebbe potuto prendere una piega diversa”.
Limiti evidenti e bisogno di maggiore cattiveria
Mandelli ha poi analizzato le difficoltà della squadra nel concretizzare le occasioni create: “Non so se sia mancata cattiveria, ma sicuramente qualcosa non ha funzionato. Abbiamo fatto una buona partita, ma se non capitalizzi certi momenti, alla fine vieni punito”. Sul gol subito, il tecnico ha parlato di un’azione rocambolesca, sottolineando come un pizzico di sfortuna abbia penalizzato il Modena: “Il loro tiro sarebbe finito tra le braccia di Gagno, ma una deviazione ha cambiato tutto”.
Guardare avanti: la reazione passa dalla prossima gara
Nonostante la delusione, Mandelli ha invitato la squadra a reagire: “Dobbiamo avere la forza di accettare queste situazioni, anche se fanno male. Ora dobbiamo riprenderci quello che ci è stato tolto”. Con la classifica ancora aperta, il tecnico ha ribadito l’importanza di guardare avanti con determinazione, evitando cali di concentrazione nelle ultime gare decisive della stagione.