Matteo Cotali sta vivendo un periodo di crescita e continuità con il Modena, soprattutto da quando Paolo Mandelli ha assunto la guida tecnica della squadra. Il difensore ha trovato spazio con regolarità e ha anche contribuito con un gol contro il Cosenza, entrando così a far parte della lista di marcatori stagionali della formazione emiliana. Per Cotali, il sostegno dell’allenatore è stato fondamentale, come ha sottolineato al Resto del Carlino: “La continuità che mi ha dato Mandelli è importante, cerco sempre di dare il massimo. Ci sono stati alti e bassi, ma adesso so cosa mi chiede e so che apprezza anche aspetti di me che prima non erano evidenti, non solo calcistici”.
Un aspetto positivo per il giocatore è anche la sinergia con Giuseppe Caso, compagno di fascia, che spesso riesce ad attirare le attenzioni degli avversari, creando così più spazi di manovra per il terzino. Nonostante i due pareggi consecutivi, il pubblico ha reagito in modo diverso: delusione dopo la sfida con il Frosinone, soddisfazione dopo il pareggio con la Cremonese. Questo dimostra come il Modena riesca ad esaltarsi contro le squadre più forti, mentre soffre di più contro formazioni sulla carta inferiori. “Abbiamo analizzato la gara con il Frosinone, non è stata tra le nostre migliori prestazioni, ma la voglia di vincere non è mai mancata”, ha sottolineato Cotali.
Sabato i canarini affronteranno il Mantova, un’altra squadra che propone un calcio propositivo. L’obiettivo è dare continuità ai risultati e migliorare la gestione di alcuni dettagli, come evidenziato dallo stesso Cotali: “Vogliamo portare a casa i tre punti dopo due pareggi che potevano essere vittorie. Sappiamo che tipo di partita ci attende e ci stiamo preparando al meglio”.
Uno dei temi ricorrenti è il cosiddetto “salto di qualità”, un passo in avanti che ancora manca. Cotali è convinto che il traguardo sia vicino, ma bisogna ridurre gli errori: “Abbiamo lasciato per strada tanti punti, ma il percorso è quello giusto. L’anno scorso siamo partiti forte per poi attraversare momenti difficili, ora possiamo guardare al futuro con ottimismo”.
Infine, sulla classifica, il dibattito è aperto: meglio guardare in alto o mantenere i piedi per terra? Caso, in una recente intervista, ha invitato a puntare alle zone alte della graduatoria e Cotali concorda: “Se lo dice Beppe, allora sono d’accordo! La Serie B è un campionato strano, dopo una lunga serie positiva siamo ancora lì senza certezze. Ma lavorando bene ogni giorno, possiamo pensare ai playoff, perché questa squadra li merita”.
