Luca Toni, campione del Mondo nel 2006, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del calcio italiano. Con 83 presenze e 51 gol in due stagioni, è uno dei protagonisti più iconici ad aver indossato la maglia del Palermo, contribuendo alla storica promozione in Serie A del 2004, dopo trent’anni di assenza. In un’intervista rilasciata a Repubblica, l’ex bomber ha ripercorso le tappe della sua carriera, ricordando le emozioni legate ai colori rosanero ma anche gli inizi nel Modena.
Dalle radici a Modena alla consacrazione in rosanero
Toni ha iniziato la sua carriera calcistica nel settore giovanile del Modena, squadra della sua città natale. Il giovane Luca sognava il grande calcio mentre faceva il raccattapalle e tifava sugli spalti. Tra i compagni di quegli anni, Toni ricorda nomi come Cristiano Doni, Lele Adani e Davide Dionigi, sottolineando come alcuni abbiano raggiunto grandi traguardi.
La svolta nella sua carriera arriva a Palermo. Toni racconta con emozione quei momenti, condivisi anche con il figlio Leo, che si diverte a guardare i video delle partite di quell’epoca. “La promozione in Serie A è stata un’esperienza unica. Lo stadio era strapieno, un’atmosfera incredibile,” ricorda l’ex attaccante, evidenziando quanto fosse speciale quella squadra, capace di rompere un digiuno di trent’anni dalla massima serie.
Le difficoltà attuali del Palermo e le prospettive di rilancio
Guardando al presente, Toni ha analizzato il momento complicato che il Palermo sta attraversando in campionato. “Vincere non è mai facile, ma è fondamentale riconoscere gli errori e ripartire”, afferma, lodando la solidità della società rosanero, capace di affrontare le difficoltà con determinazione.
L’arrivo di Carlo Osti è visto da Toni come un passo importante. Sebbene non abbia mai lavorato con lui direttamente, l’ex attaccante ritiene che la sua esperienza sia cruciale per gestire una piazza complessa come Palermo. L’obiettivo dei play-off è ancora alla portata, ma sarà necessario pianificare con attenzione e trovare la giusta continuità.