Alessio Dionisi, attuale allenatore del Palermo, ha sempre avuto un forte legame con Modena, città in cui ha scelto di vivere sin dal suo arrivo sulla panchina del Sassuolo nel giugno 2021. In un’intervista rilasciata nel giugno 2023, aveva raccontato di quanto lui e la sua famiglia amassero vivere a Modena, definendola una città bella e con una buona qualità della vita. Nonostante fosse alla guida di una squadra rivale della città, il Sassuolo, Dionisi si sentiva integrato a Modena, spesso visto passeggiare con la moglie e le figlie nel centro storico, tra i portici di via Farini. Lo riporta la Gazzetta di Modena.
Tuttavia, la sua avventura con il Sassuolo si è conclusa bruscamente con l’esonero nel febbraio 2024, una decisione di cui, col senno di poi, a Sassuolo potrebbero essersi pentiti. La gestione di Davide Ballardini, unita all’infortunio di Domenico Berardi, ha infatti portato la squadra alla retrocessione dopo undici stagioni in Serie A. A giugno 2024, Dionisi è stato chiamato a guidare il Palermo, squadra ambiziosa e con un grande obiettivo: tornare in Serie A. La distanza tra la Sicilia e l’Emilia Romagna ha portato Dionisi e la sua famiglia a lasciare Modena, seppur a malincuore.
Il ritorno a Modena come avversario
Il match di sabato contro il Modena rappresenterà per Dionisi un ritorno “a casa”, anche se questa volta da avversario, alla guida del Palermo. Dopo il deludente avvio di campionato, il club siciliano è in cerca di una svolta, soprattutto dopo la recente sconfitta interna contro la Salernitana. I rosanero, infatti, stanno faticando a trovare un’identità definita in questa stagione: tra infortuni e un modulo ancora in evoluzione, il cammino è stato altalenante.
La partita di sabato contro il Modena sarà cruciale per Dionisi e i suoi uomini, un’occasione per rilanciarsi e riprendere la corsa verso l’obiettivo. Per quanto riguarda il Sassuolo, Dionisi dovrà aspettare fino al 21 dicembre per affrontare la sua ex squadra al Mapei Stadium, una sfida che sarà certamente carica di significato.
