Non ha ancora raggiunto l’età per ottenere la patente, ma Taha Zidouh, giovane promessa del Modena, ha già esordito in Serie B. Durante la partita contro la Sampdoria, il diciassettenne è entrato in campo al minuto 39 del secondo tempo, sostituendo Magnino, e ha giocato un totale di 13 minuti, mostrando intraprendenza e voglia di mettersi in luce.
Nato il 13 dicembre 2006 a Cento da genitori marocchini, Zidouh risiede a Crevalcore e frequenta l’istituto Marcello Malpighi, indirizzo “Manutenzione e Assistenza Tecnica”. Come riportato dalla Gazzetta di Modena, la sua carriera calcistica è iniziata nel Crevalcity, la squadra del suo paese, prima di passare al Persiceto nel 2021, dove ha impressionato con 5 gol in 6 partite in Prima Categoria a soli 16 anni. Il suo talento non è passato inosservato, e nel 2023 è stato tesserato dal Modena, entrando nell’organico della Primavera.
Nella scorsa stagione, Zidouh ha vinto il Campionato Primavera 3 con il Modena, segnando 5 gol, e anche quest’anno ha iniziato forte nel Primavera 2, con già 3 reti all’attivo, di cui una nel prestigioso Torneo di Vignola e due nelle prime giornate di campionato contro Spal e Sudtirol.
Un attaccante di prospettiva, Zidouh si distingue per il suo fisico imponente di 192 cm, che lo rende efficace nel gioco aereo, ma ha anche dimostrato buone doti tecniche. Essendo solo all’inizio della sua carriera professionistica, ha ampi margini di crescita, sia tecnicamente che fisicamente, e viene descritto come un lavoratore determinato, pronto a migliorarsi continuamente.
Il record di precocità di Alfredo Mazzoni
Nonostante il giovane esordio di Zidouh, il record del debutto più precoce nella storia del Modena appartiene a Alfredo Mazzoni, che scese in campo per la prima volta con i gialloblù il 14 dicembre 1924 nella partita contro il Pisa, quando aveva 16 anni e 294 giorni. Mazzoni ha collezionato 187 presenze con il Modena e, successivamente, ha allenato la squadra per cinque anni.
Altri giovani talenti del Modena
Nel corso della storia del Modena, molti altri giovani hanno avuto l’opportunità di esordire in prima squadra prima di compiere 18 anni. Tra questi si possono ricordare Armando Aguzzoli, Roberto Chierici, Dugoni, Stefano Ferrari, D’Aloisio, Costi e Luca Baraldi, quest’ultimo divenuto in seguito dirigente.